Notizie del giorno
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Lavoro
Licenziamento
Licenziato il lavoratore che inganna l’azienda per poter andare in un’altra città
Sono state respinte le recenti obiezioni sollevate dall'ex direttore di un supermercato. Ciò che ha portato alla sua condanna è stata la gravità della condotta truffaldina che, secondo i giudici, ha avuto nei confronti del datore di lavoro
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Responsabilità civile e assicurazioni
Risarcimento danni
La Cassazione sull’indennizzo aggiuntivo per i danni da vaccini obbligatori
La Suprema Corte, in merito all'indennizzo supplementare per danni da complicanze irreversibili causate da vaccinazioni obbligatorie, ha stabilito che il momento in cui si riceve l'indennizzo base secondo l'art. 2 della legge n. 210 del 1992 determina la decorrenza dell'indennizzo aggiuntivo
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Civile e processo
Assegno di mantenimento
Scopre che la moglie era un uomo: respinta la richiesta di annullamento del matrimonio
Secondo i giudici, la rettificazione del sesso non implica un vero cambiamento d'identità. Di conseguenza, il matrimonio non è soggetto ad annullamento.
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Civile e processo
Divorzio
I presupposti per il riconoscimento dell’assegno di divorzio
Dopo il divorzio, di norma, ogni partner è responsabile del proprio sostentamento. Tuttavia, la disciplina sull'assegno divorzile permette di derogare a questo principio, non solo quando uno dei coniugi non è economicamente autosufficiente, ma anche nel caso in cui il matrimonio abbia causato un trasferimento ingiustificato di risorse da un coniuge all'altro. In queste situazioni, l’assegno di divorzio funge da mezzo di compensazione e riequilibrio tra le parti coinvolte
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Società e fallimento
Fallimento
Via all’accordo nonostante l’opposizione dell’Agenzia delle Entrate
Per i giudici la protezione dei valori aziendali può prevalere su una rigida applicazione degli interessi fiscali e contributivi, con esplicito riferimento alla salvaguardia della struttura produttiva e, soprattutto, dei posti di lavoro, a prescindere dal soggetto cui poi l’impresa sia riconducibile
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Obbligazioni e contratti
Diritto bancario
Stop alla commissione di massimo scoperto calcolata sulle somme utilizzate dal cliente della banca
La commissione di massimo scoperto ha idonea causa giustificatrice solo qualora sia prevista come corrispettivo per la messa a disposizione delle somme del fido e sia, pertanto, calcolata sull’importo accordato e non utilizzato.